L’automazione e la robotica hanno già rivoluzionato in passato l’industria, in particolare quella manifatturiera; la capacità di acquisire, archiviare, gestire e analizzare i dati, in tempi più recenti, ha elevato questa innovazione a livelli completamente nuovi. Del resto, la stessa Industria 4.0 è stata denominata in questo modo per rappresentare la quarta rivoluzione industriale, legata alla trasformazione digitale.

Una rivoluzione che, ancora oggi, pur essendo in atto da qualche anno, ha molto da offrire alla supply chain, sia in termini di logistica che non solo.

Automazione e robotica: il futuro della supply chain digitale

La robotica e l’automazione giocheranno un ruolo sempre più importante nel futuro della supply chain: ma in quale misura? Una risposta arriva da Gartner, che nel suo report Hype Cycle for Mobile Robots and Drones, 2023¹, spiega come entro il 2027 tre quarti delle aziende, il 75%, avranno adottato qualche tipo di automazione robotica per la gestione del magazzino.

La partita della supply chain, infatti, si gioca oggi principalmente sul tavolo del warehouse management, l’ambito in cui è più che mai necessario ottimizzare i processi, anche attraverso la robotica e l’automazione.

Automazione e robotica: uno sguardo al potenziale

Tradizionalmente, la robotica e l’automazione hanno trovato applicazione nelle attività di routine e ripetitive, attraverso una laboriosa fase di deployment. Nell’impostazione tradizionale, tuttavia, l’automazione robotica mancava di flessibilità, rendendo complesso modificare o aggiornare i processi.

Man mano che le soluzioni, sia hardware sia software, diventano più sofisticate, la flessibilità e l’agilità aumentano, così come le opportunità di collaborazione. La supply chain del futuro, dunque, non sarà solo automatizzata, ma anche agile, flessibile e capace di integrarsi con il lavoro umano, come suggeriscono concetti quali la servitizzazione. Ricordiamo brevemente alcuni dei principali vantaggi che automazione e robotica possono apportare alla gestione dei processi:

  • Aumento dell’efficienza e della produttività
  • Riduzione dei tassi di errore e della percentuale di difetti
  • Miglioramento della sicurezza del personale
  • Esecuzione delle attività a basso valore aggiunto, con la possibilità impiegare il personale su attività più sostanziali

La supply chain digitale e la robotica di nuova generazione

Come abbiamo accennato, una parte significativa dell’innovazione nei processi nei prossimi anni riguarderà la gestione della logistica. Ad esempio, nella distribuzione, una parte significativa della gestione è attualmente svolta manualmente dagli operatori. In futuro, sistemi automatici e robotizzati potranno avvalersi di intelligenza artificiale e machine learning per gestire gli ordini con maggiore precisione e accuratezza. Queste soluzioni possono raggiungere un’efficienza particolarmente elevata, migliorando nel tempo sulla base dei dati raccolti e dei feedback forniti anche dagli operatori umani.

La supply chain digitale intelligente e automatizzata con l’intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale e l’automazione stanno contribuendo significativamente al miglioramento delle aziende, anche sotto il profilo della sostenibilità, ad esempio riducendo gli sprechi di risorse e materiali causati dagli errori umani. La capacità delle macchine di eseguire le stesse operazioni in modo ripetitivo con margini di errore molto ridotti costituisce un valore aggiunto notevole che, combinato con la flessibilità e i meccanismi di miglioramento continuo caratteristici dell’automazione moderna, permette miglioramenti significativi anche nelle realtà che non dispongono di processi assolutamente rigidi, stabili e immutabili nel tempo.

A questo proposito, è fondamentale sottolineare il ruolo dell’intelligenza artificiale, utilizzabile in numerosi contesti, dal monitoraggio delle prestazioni al controllo qualità. Attraverso i rilevamenti di sensori e telecamere, l’AI può rapidamente scansionare le unità, identificando gli articoli difettosi già durante il processo di produzione. Inoltre, i dati così acquisiti e analizzati possono aiutare le aziende a identificare inefficienze e colli di bottiglia.

Oltre l’automazione: cobot, Ia robotica collaborativa

Anche la robotica, pur essendo una soluzione consolidata, si sta evolvendo grazie alla trasformazione digitale. I robot collaborativi, o cobot, rappresentano una delle innovazioni più interessanti degli ultimi anni. Sono robot capaci di collaborare con gli operatori umani, permettendo alle aziende di sfruttare al meglio entrambe le risorse. I cobot possono sollevare carichi pesanti, recuperare materiali, operare in condizioni ambientali difficili o a contatto con sostanze pericolose, sempre sotto la supervisione e il controllo degli operatori.

Possono contribuire a ridurre il rischio di incidenti e lesioni causati da compiti usuranti, stress da ripetizione e affaticamento, migliorando l’ambiente di lavoro e la soddisfazione degli addetti, oltre a incrementare efficienza e produttività.

Automazione e robotica di nuova generazione per ripensare la supply chain

L’avanzamento tecnologico nell’ambito dell’automazione e della robotica sta contribuendo a ripensare la supply chain, a partire dai processi che ne sono alla base. Non si tratta solo di incrementare l’efficienza e la produttività, ma anche di riconsiderare e migliorare la supply chain in termini di sostenibilità, sicurezza e collaborazione tra uomo e macchina, in linea con le moderne e diffuse idee che vedono la sostenibilità anche come una forte componente sociale.

La sfida che le aziende stanno affrontando non riguarda soltanto l’adozione tecnologica, ma anche la capacità di integrare queste nuove soluzioni in modo strategico e sostenibile. La formazione e la riqualificazione della forza lavoro diventano elementi chiave per sfruttare appieno il potenziale offerto dall’automazione e dalla robotica, garantendo al tempo stesso una transizione ponderata verso i nuovi processi e le nuove modalità operative.

¹: Fonte Garnter.com/newsroom

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